L’eroismo classico nella Terra di Mezzo c’è ma si trasforma e lascia spazio a un tipo nuovo: l’uomo comune. Modello di questo è Aragorn, eroe dubbioso e fallibile, e i piccolo Hobbit. Tolkien opera un processo di riscrittura delle sue fonti di riferimento, non mancando di criticare un certo tipo di intendere l’eroismo fine a sé stesso a incurante delle ripercussioni che le proprie azioni hanno sugli altri.
“Una fede che non diventa cultura è una fede non pienamente accolta, non interamente pensata, non fedelmente vissuta”
Giovanni Paolo II