Il debito globale, già prima del CoViD, era su livelli insostenibili; post-CoViD la situazione si è ulteriormente aggravata sia per l’incremento della spesa pubblica sia per il calo delle entrate
fiscali. Il debito mondiale è fuori controllo, sia in termini di dimensione (circa il 365% rispetto al Pil
mondiale a fine 2020) sia in termini di velocità di crescita, fortemente decorrelata rispetto alla
crescita dell’economia reale. Il debito si è accumulato a causa delle politiche monetarie ultra-
espansive che le Banche centrali portano avanti da diversi lustri, le quali proseguono con la stessa
“ricetta”, solo aumentando le dosi. L’invecchiamento demografico contribuisce a rendere la
situazione ancora più esplosiva.
“Una fede che non diventa cultura è una fede non pienamente accolta, non interamente pensata, non fedelmente vissuta”
Giovanni Paolo II
